FIAMMA
senza un nome né un passato
abbandonando le impronte lasciate,
dimenticate,
perché ciò che conta è
ora e ancora…
mai sazio e assetato
come una bottiglia bucata
mi riempio e mi svuoto,
sempre c’è di nuovo,
ora e ancora…
cadono in moto perpetuo i doni del mondo,
che sulle mani e le membra
allietano l’esistenza,
fluiscono inarrestabili
ora e ancora…
scorrono senza dimora
le melodie della vita,
senza voltarmi indietro
felice e affamato le voglio
ora e ancora…
a braccia aperte il mio cuore va anelando
come fiamma di vita vado errando
con le mie piccole tasche e senza fondo
e mai riempite dall’infinitezza di questo mondo